A Casole d'Elsa (Siena) dal 26 dicembre - Santo Stefano - al 6 gennaio - l'Epifania - si terrà il tradizionale Presepe Vivente. La rievocazione casolese della Natività è tra le più apprezzate della Toscana e si è guadagnata risonanza perfino in Rai TV e sui media stranieri.
Un’intera porzione dell’antico borgo viene trasformata in un villaggio d’altri tempi, animato da più di 150 figuranti in costume d’epoca. Gli abiti sono ricreati con fedeltà storica, fino al punto di invecchiare i tessuti con appositi trattamenti. Le cantine e le piazze illuminate da fiaccole vengono addobbate con materiali poveri. Al mercato si barattano le merci, nelle botteghe artigiane ferve il lavoro. Mentre i pastori accudiscono dal vivo gli animali e si scaldano ai falò, i soldati sovrintendono al censimento e le osterie accolgono i viandanti.
Alla capanna con la Sacra Famiglia, nella rappresentazione del 6 gennaio arrivano i Re Magi su veri cammelli con i doni per Gesù, il quale – unica eccezione alla ferrea regola della fedeltà nella ricostruzione – è un bambolotto che viene benedetto alla vigilia del Natale insieme a tutti gli altri Bambinelli dei presepi delle famiglie casolesi.